Quando nel 2017 mi imbattei nel logo dei Vignaioli Indipendenti rimasi gradevolmente colpito da quell’omino un po’ scomposto chino sotto il peso dell’uva e da quell’aggettivo indipendente. Entrambe rappresentavano quello che mi sento di essere, uno che lavora in vigna e segue le sue piante fregandosene delle mode e delle fuffe. Da allora sono uno del “clan”.
Il 2020 per me doveva essere un anno di svolta: non ne potevo più delle solite fiere, mi sarei impegnato solo in quelle manifestazioni che rispecchiano maggiormente il mio modo di vivere e produrre. Sarebbe stato il mio primo anno alla fiera dei Vignaioli Indipendente a Piacenza. Peccato che il covid abbia scelto diversamente, proprio quest’anno che abbiamo anche una delegazione tutta siciliana. E allora? Non ci incontriamo? Di presenza certo che no, ma virtualmente sì! Vieni sul Mercato dei Vignaioli e… lasciati sorprendere.
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